Cooperativa Maia - Chi siamo: Produzione Miele in Sardegna

Produzione miele in Sardegna

La fase attuale è caratterizzata dalla richiesta, sempre crescente, di prodotti naturali e tipici di qualità, il nostro territorio può felicemente coniugare le bellezze della natura alla genuinità e salubrità delle proprie produzioni.



La Cooperativa Maia, costituita a Nuoro in data 26 Ottobre 1999, ha come scopo:

 - la produzione;

 - la raccolta;

 - la conservazione;

 - la trasformazione;

 - la valorizzazione;

 - la commercializzazione delle produzioni agricole in generale, e di quella apistica in particolare, attraverso il riconoscimento di un marchio identificativo che garantisca la qualità delle produzioni tipiche.



Svolge, da anni, la propria attività nel settore dell’apicoltura, praticando il nomadismo con l'obiettivo di produrre mieli monoflora quali:



·     Miele di cardo;

·     Miele di eucalipto;

·     Miele di asfodelo;

·     Miele di arancio;

·     Miele di corbezzolo;

·     Miele millefiori;

·    Favo di miele



Produciamo l'Abbattu e vari tipi di marmellate.





    dove siamo:

All’interno del Patto Tematico delle Baronie, ha realizzato un laboratorio, nel Sologo 
-  Comune di Lula -




per:
 la concentrazione della produzione apistica, per la fornitura di materiali e attrezzature, per supporto nell'assistenza tecnica.

La Cooperativa Maia, nel perseguire l’obiettivo di produzioni di qualità ha ottenuto, attraverso la Misura 4.11 del POR Sardegna “Commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità” il manuale dell’HACCP , e la certificazione ISO 9001.



Da cinque anni  sta proponendo i percorsi della Fattoria Didattica sul “Mondo delle Api”, inserendoli in un contesto di alimentazione corretta e di tutela

ambientale, con lo scopo di colmare la distanza fra città e campagna attraverso il coinvolgimento delle scolaresche.


LA NOSTRA FATTORIA DIDATTICA:

L’attività che proponiamo è organizzata in un ambiente accogliente all’interno della nostra azienda che produce, conserva, invasetta e commercializza i prodotti dell’alveare.Nell’attività della fattoria didattica, noi proponiamo il mondo delle api, seguendo uno schema collaudato.

All’arrivo in azienda effettuiamo la proiezione con disegni e fotografie che spiega, in maniera molto semplice, il mondo dell’alveare, le sue regole, i suoi prodotti.

La proiezione contiene dei brevi cenni storici sull'apicoltura nel mondo e in Sardegna.

Con l’utilizzo dell’arnia didattica, passiamo dalla teoria alla pratica, illustrando l’attività realmente svolta dalle api; parallelamente si fanno i raffronti fra il vecchio modo di produzione, con l’utilizzo dei bugni, e il sistema moderno.

Si presenta tutta l’attrezzatura per il lavoro in apiario facendo riferimento ai sistemi antichi.

Si passa poi alla fase della smielatura, illustrando i vari macchinari e le diverse fasi della lavorazione.

Si fa vedere il miele nelle sue diverse forme: in favo, liquido, cristallizzato;  lo si fa odorare e assaggiare, si  manipola la cera, si illustrano e si spiegano gli altri prodotti dell’alveare: il propoli, il polline e la pappa reale.

A tutti viene consegnato un campione di miele.

Viene dato alla classe un attestato di partecipazione alla giornata nella fattoria didattica e si fanno scrivere opinioni, fantasie e pensieri colorati su di un registro in riferimento alle api e alla visita.



La Cooperativa propone un'ulteriore iniziativa, che si affianca a quella relativa alla Fattoria didattica con il Programma tipo sul mondo delle api, dal titolo esplicativo:

ADOTTA UNA FAMIGLIA DI API

l'adozione permette:

·     di seguire, per un intero anno scolastico, rinnovabile, le vicende di una famiglia di api, ricevendo informazioni  dall'apicoltore e la fotografia dell’arnia;

·     di apporre sull'arnia il nome della classe che ha adottato quella specifica famiglia;

·     di ottenere una quota parte della produzione di quell'alveare.


 I prodotti possono essere ritirati personalmente, nel caso la classe partecipi alla Fattoria didattica che la nostra Cooperativa organizza ormai da anni o consegnati direttamente alla classe dall'apicoltore.



L'alveare sarà della classe per tutto il periodo in cui vorrete adottarlo; i prodotti garantiti ad ogni singola classe sono di una quota parte di miele, l’attestato di adozione verrà consegnato al momento della richiesta, il contributo per la stessa sarà versato al momento della consegna dei prodotti;

Come diceva Albert Einstein: "Se le api sparissero dalla faccia della terra, l'uomo non avrebbe più di quattro anni di vita".





PROGETTI PROPOSTI

All'interno del Bando per la Progettazione Integrata, la nostra cooperativa, ha avanzato due proposte, la prima è stata considerata ammissibile dal tavolo del Paternariato ed è stata inserita nel Progetto "Identitas" e consiste nella valorizzazione delle risorse agricole e forestali, all'interno dello stupendo territorio denominato Jacu Piu, di proprietà dell'Ente Foreste di Nuoro.          
 Nell'area di Iacu Piu esistono alcune tracce della civiltà nuragica: un picco roccioso chiamato Nuragheddu,  prende il nome proprio da un insediamento nuragico. Ai suoi piedi, in una piccola conca, sono ancora visibili i resti di un pozzo sacro. Nella parte orientale dell’area, quella che confina con il Monte Ortobene, si trova  un’antica necropoli.  E' già presente anche una casa colonica.

Utilizzando le strutture dell'Ente Foreste, la Fattoria Didattica, propone la presentazione del bellissimo e variegato mondo degli insetti , ed in particolare del :

1. Lepidottero, costituito da circa 130 famiglie; la parola significa “ali con le scaglie”, a cui appartengono le farfalle e le falene.

2. Baco da seta, è una larva di falena che si ciba di foglie di gelso.

3. Ape, ne esistono più di 20.000 specie e, reperti fossili, la collocano come già esistente 7000 anni fa.

4. Lymantria,  è un insetto altamente polifago ed attacca diversi tipi di piante con una forte predilezione per le querce.

L’obiettivo consiste nella  valorizzazione delle risorse agricole e forestali, il raggiungimento di tale obiettivo passa per il rafforzamento della ricettività, la creazione di percorsi integrati per la valorizzazione turistica, il miglioramento delle attività di produzione e promozione dei prodotti agroalimentari, e lo sviluppo di servizi turistici e alle persone.
 I percorsi naturalistici, didattici e storici abbinati alla Fattoria Didattica ci fanno pensare alla capacità attrattiva di visite da parte di scolaresche, famiglie, turisti in grado di apprezzare il bosco che copre una gran parte dei 440 ha. che si trovano nell'area di Iacu Piu.

Parti integranti della Fattoria Didattica saranno i vari laboratori e le diverse esperienze realizzate:

· la conoscenza delle piante, degli animali e degli uccelli del bosco attraverso postazioni di osservazione con la possibilità di riprese fotografiche;

· la visione diretta delle farfalle con le specie più particolari nel farfallario;

· il laboratorio del baco da seta;

· l'attività didattica su  farfalle, bachi da seta e api.

Le iniziative proposte hanno lo scopo di promuovere:

a) lo sviluppo di modelli innovativi di turismo sostenibile con:

·     servizi per l’accoglienza, assistenza ed informazione turistica;

·     servizi connessi alla fruizione della foresta (sentieri natura, ippovie, sentieri per escursioni a piedi, giardini botanici, aree e centri faunistici attrezzati, etc);

·     servizi per attività didattica, educazione ambientale e di ricerca scientifica applicata (centri di educazione ambientale, laboratori didattici, etc.);

·    interventi di comunicazione e informazione (materiale didattico e divulgativo);

b) l'integrazione sociale e lavorativa delle fasce deboli della popolazione e promozione di sviluppo locale autopropulsivo; 

c)   il sostegno alla creazione e allo sviluppo di economie multi-reddito nelle aree rurali attraverso la diversificazione delle attività agricole e pastorali.



La seconda all'interno del paternariato “ Filiere e produzioni agroalimentari” propone di far conoscere la vita delle api e i prodotti dell'alveare, nella logica della fattoria didattica, attraverso la pubblicazione di un libro con allegato DVD.

Si tratta di rielaborare, in termini grafici, un supporto magnetico che viene utilizzato nelle lezioni alle scolaresche, all'interno del quale si propongono le caratteristiche di un'alimentazione basata sui prodotti delle api: i vari tipi di miele, il polline, la propoli, la pappa reale.

Il basso consumo dei prodotti dell'alveare:  i vari tipi di miele, il polline, la propoli, la pappa reale è dovuto alla poca informazione.

I bambini di qualsiasi età, correttamente stimolati, riescono a proporre priorità all'interno della famiglia.

Questo significa che una corretta informazione può portare ad acquisire quote di mercato, all'aumento del fatturato e ad un ulteriore stimolo alla diversificazione del prodotto e della sua proposizione.

Il libro e il DVD proposto possono essere utilizzati all'interno delle scuole come supporto didattico, dalle altre aziende del settore per l'attività di fattoria didattica.



L'attività proposta si inserisce a pieno titolo all'interno delle attività previste dal sistema della Fattoria Didattica, le azioni di informazione, sensibilizzazione e animazione che i soggetti Pubblici possono attuare nei confronti delle Scuole determinano le condizioni necessarie per l'affermarsi sia dell'iniziativa di Fattoria didattica sia di promozione dell'attività di informazione che deriva dal libro proposto.

La Cooperativa Maia ha aderito al Progetto: " Patto territoriale per il sociale", promosso dalla ASL in riferimento al distretto sanitario di Nuoro, all'interno della Progettazione Integrata.

Questo PATTO TERRITORIALE si propone di operare in maniera sinergica nell'area anziani, nell'aria Salute mentale di adulti e minori e nell'aria delle Disabilità (fisica, neuromotoria, sensoriale e psichica) per la rimozione dei fattori materiali e immateriali che per queste persone sono ostativi (handicap) alla fruizione di tutte le opportunità che sono accessibili ai normo-dotati; per rispondere operativamente alle complesse problematiche di esclusione delle categorie svantaggiate, e di abilitazione e riabilitazione, di formazione e di inserimento lavorativo ecc. Negli interventi integrati socio-sanitari del PLUS e negli interventi/progetti di questo Patto distrettuale per il Sociale si prevede l'adozione sistematica di un modello operativo innovativo mirato non sulla singola prestazione ma sul progetto personalizzato. Si è cercato di dare risalto alle operazioni che danno risposte alle aree di maggiore criticità e di dar modo a ciascun attore di svolgere al meglio il ruolo

per il quale si propone anche prevedendo una ridefinizione delle azioni alla luce dell'albero dei problemi e degli obiettivi così da evitare fenomeni di ridondanza in talune aree tematiche/territoriali e fenomeni di carenza in altre aree tematiche/territoriali e da assicurare la massima armonizzazione delle varie azioni per dare compiutezza al disegno globale che si vuole prefigurare per questo territorio.




Commenti

Post più popolari